16/03/2023 VENEZIA – Solo un’azienda su dieci ha presentato domanda per il rinnovo della concessione del plateatico. Il Comune ha prorogato il termine massimo a Giugno, dopodiché chi non è in regola perderà la concessione. || Solo 194 aziende hanno risposto alle oltre 1.100 mail inviate dal Comune di Venezia alle imprese titolari di plateatici per il rinnovo della concessione. Una risposta talmente bassa da indurre l’amministrazione a prorogare il termine ultimo di presentazione della domanda dal 31 marzo al 30 giugno. Dagli alberghi ai pubblici esercizi, dall’artigianato al commercio, al tavolo dell’Assessore alle Attività Produttive Sebastiano Costalonga e al Bilancio Michele Zuin siedono i rappresentanti di categoria di tutti i settori coinvolti, in laguna e nell’entroterra, per affrontare una questione che peraltro pesa non poco sulle casse comunali. La prima scadenza di presentazione della domanda per il rinnovo della concessione dei plateatici risale addirittura al 31 Dicembre. Oggi dalle associazioni di categoria è arrivato l’impegno ad informare e sollecitare i propri associati. Qui non si tratta degli ampliamenti di plateatico del periodo Covid, si tratta di adeguare alle norme in vigore concessioni a volte vecchie di decenni che ogni anno si sono rinnovate automaticamente. Un’operazione che vuole anche sanare quel contrasto tra passanti e tavolini in calle o in campiello che si era accesso ultimamente. – Intervistati SEBASTIANO COSTALONGA (ASSESSORE COMMERCIO E ATTIVITA’ PRODUTTIVE VENEZIA), MICHELE ZUIN (ASSESSORE BILANCIO E TRIBUTI VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)
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