14/03/2023 ROCCA PIETORE – Doccia gelata sui confini della Marmolada. Il Tar del Lazio conferma lo spostamento del tracciamento disposto dal decreto del presidente Pertini. Salve le stazioni di Punta Rocca e Punta Serauta che restano in Veneto. || Pietra tombale sui confini del ghiacciaio della Marmolada. L’ha stabilito il Tar del Lazio che riunendo le motivazioni sui ricorsi proposti dal Comune di Canazei e dalla Regione Veneto ha stabilito che il tracciamento tra Rocca Pietore e Canazei è quello sancito dal decreto presidenziale firmato da Sandro Pertini nel 1982 che in sostanza spostò il confine sulla Marmolada in favore dei trentini. Amaro il commento del sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin: “A nulla è valso il sangue dei nostri soldati”.Una vicenda giudiziaria lunga e estenuante quella sui confini del ghiacciaio della Marmolada iniziata nel 1973. Il Tar del Lazio ha ritenuto che gli scostamenti rispetto alle indicazioni della commissione internazionale del 1911 e dai precedenti cartografici appaiono pienamente legittimi in quanto operazione non innovativa ma correttiva della precedente demarcazione svolta con precise e accurate tecnologie. La sentenza fissa un punto a favore di Rocca Pietore e riguarda le stazioni di Punta Rocca e Punta Serauta. – Intervistati ANDREA DE BERNARDIN SINDACO DI ROCCA PIETORE (AL TELEFONO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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