13/03/2023 SUSEGANA – Susegana, fiamme alla Superbeton: chiuse le indagini. Cinque accusati per incendio colposo aggravato. Tra loro anche il titolare. Tutto sarebbe partito dal lavoro di saldatura di un operaio senza patentino. I fatti nel settembre 2019. || Fu una serie di negligenze a innescare il furioso incendio che a fine settembre 2019 distrusse completamente un’intera ala dello stabilimento Superbeton di Susegana. Fiamme altissime che non passarono inosservate e crearono una iniziale preoccupazione anche tra la popolazione.Questa almeno la convinzione della Procura trevigiana che – dopo 3 anni – ha chiuso le indagini e si appresta a chiedere il processo di cinque persone con l’accusa di incendio colposo aggravato. Tra loro anche il patron Roberto Grigolin. A scatenare le fiamme – per la Procura – fu la mancata rimozione delle pinze di una saldatrice e di alcuni morsetti collegati a un’autobetoniera, dove era stato effettuato un lavoro di saldatura, da lì il surriscaldamento e un successivo corto circuito. L’incendio si sarebbe propagato dall’officina al deposito di colori e vernici anche a causa della presenza nelle vicinanze di fusti pieni di olio motore esausto ed altri materiali infiammabili. Non solo, l’operaio che effettuò la saldatura sarebbe stato “privo del patentino di saldatore”.Insomma un rosario di contestazioni, con la Procura che parla di “negligenza, imprudenza, imperizia e inosservanza del regolamento che disciplina la prevenzione degli incendi”. Insomma, non ci furono conseguenze collettive, restano però da chiarure quelle interne che potrebbero essere molto pesanti. – Intervistati VINCENZA SCARPA – VICESINDACO DI SUSEGANA (Al telefono) (Servizio di Cristian Arboit)


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