13/03/2023 BELLUNO – Il prossimo 21 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata della sindrome di down; in provincia di Belluno e in contemporanea in tutta Italia per iniziativa dell’Associazione AIPD quattro momenti significativi per parlare dei diritti a una partecipazioe attiva nella società. || Il diritto alla casa, ad un lavoro, il diritto di voto ma anche il diritto ad innamorarsi e a sposarsi. Federica Zanella e i compagni del gruppo di lavoro, Tiziano Moretti, Anna Lucchetta, Luca Corso, da gennaio sono impegnati nell’organizzazione delle iniziative che caratterizzeranno la celebrazione della Giornata mondiale della sindrome di down il prossimo 21 marzo. Da venerdì 17 a domenica 26 marzo a Feltre, Belluno, Santa Giustina e Quero Vas saranno quattro gli eventi in calendario per parlare dei diritti ad una partecipazione attiva nella società. L’Associazione AIPD di Belluno presenterà i dati della ricerca Censis elaborata dall’analisi di questionari diffusi in tutta Italia.Una cinquantina gli associati a Aipd Belluno, in crescita le richieste delle famiglie di consulenza e supporto anche alla luce del ridimensionamento dei servizi socio assistenziali per fiosioterapia, logopedia, supporto psicologico rivolti ai giovani in età infantile e adolescenziale. Con l’età adulta ci potrebbero essere potenzialmente maggiori inserimenti lavorativi sulla base delle competenze delle persone con sindrome di down. I numeri fotografano una situazione costante negli anni: in provincia i nuovi nati con sindrome di down sono 2/3 l’anno, l’aspettativa di vita più alta rispetto a un decennio fa. Il dato nazionale calato a livello locale segnala una forte preoccupazione per un percorso di integrazione sociale che riguarda la fascia d’età che supera i 44 anni. – Intervistati FEDERICA ZANELLA (AIPD BELLUNO), VAINER LUCCHETTA (PRESIDENTE AIPD BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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