10/03/2023 VENEZIA – L’Università di Ca’ Foscari celebra le donne che hanno visitato l’ateneo per promuovere la parità di genere. Secondo le Nazioni Unite, a parità di lavoro, le donne continuano a guadagnare in media il 23% in meno degli uomini. || Una carrellata di volti all’ingresso della sede centrale di Ca’ Foscari pensata per promuovere l’emancipazione della donna e la parità di genere: ritratti di donne che hanno avuto un ruolo nel mondo culturale, sociale, economico e politico e che nel corso degli anni hanno visitato l’Università di Venezia. Nell’androne troverà spazio una seconda parte della mostra che esporrà documenti cartacei e fotografici delle prime donne cafoscarine. Mentre però gli ultimi dati resi noti dalle Nazioni Unite testimoniano una realtà ancora discriminatoria.La denuncia di condizioni lavorative che continuano a tracciare una divisione profonda tra i generi è solo in apparente contraddizione con scrittrici, intellettuali, scienziate, imprenditrici, professioniste passate per Ca’ Foscari o con le posizioni di comando e responsabilità che mai come in questo momento in Italia sono occupate da donne. Da Ca’ Foscari il monito è che una rondine non fa Primavera. – Intervistati SUSANNA REGAZZONI (UNIVERSITA’ DI CA’ FOSCARI) (Servizio di Filippo Fois)


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