08/03/2023 BELLUNO – Sopralluogo tecnico questa mattina a Palazzo Bembo a Belluno, dove si sta verificando la possibilità di avviare un corso di laurea in Scienze Informatiche grazie ad una collaborazione con l’Università di Verona || L’Università di Verona potrebbe approdare a Belluno con un corso di laurea in scienze informatiche.L’iniziativa, che vede come protagonista Confindustria Belluno-Dolomiti, che ha già messo sul tavolo 4 milioni di euro per l’avvio dei corsi, e con il supporto della Regione del Veneto, è in fase di analisi di fattibilità. Oggi a Palazzo Bembo primo sopralluogo con alcuni tecnici dell’ateneo scaligero e i rappresentanti del Comune di Belluno, che sarebbe interessato a concedere la disponibilità dell’edificio storico, se la valutazione di idoneità risultasse positiva. Per il momento però, l’amministrazione mantiene la massima riservatezza su fattibilità e tempistiche.L’interesse è concreto e sarebbe già iniziata una raccolta di pre-adesioni dagli istituti superiori non solo del Bellunese, ma anche del Trevigiano e del Primiero, e dalle quali si stimerebbe un numero di studenti che potrebbe aggirarsi tra le 70 e le 130 unità per anno di corso, cifre che a regime porterebbero nel capoluogo fino a 400 studenti. Molti però restano i nodi sciogliere, in primis sull’idoneità della sede individuata in termini di adeguatezza dei locali, superficie a disposizione, gestione degli spazi e costi, ma anche sul tema dei servizi collegati all’offerta universitaria, primo su tutti la carenza di alloggi. L’università rappresentarebbe un potenziale vettore di ripartenza per il territorio bellunese, da anni alle prese con le problematiche legate allo spopolamento, specialmente riguardo ai giovani. – Intervistati ROBERTA OLIVOTTO (ASSESSORA POLITICHE GIOVANILI COMUNE DI BELLUNO) (Servizio di Stefano Bozzi)


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