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GORGO AL MONTICANO | LO SPECCHIETTO DELLA POLO RITROVATO SUL LUOGO DELLA STRAGE

07/03/2023 GORGO AL MONTICANO – Tragedia di Gorgo al Monticano. Si attende la perizia cinematica, per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente mortale. Intanto si fa sempre più largo una nuova ipotesi sulla collisione tra le due auto. A terra un pezzo dello specchietto della Polo, condotta da un 18enne veneziano. || Molte domande che attendono una risposta. Non ci sono testimoni oculari oltre ai quattro amici a bordo della Polo che subito l’incidente hanno chiamato i soccorsi e si sono allontanati dal luogo della tragedia. Sono stati i carabinieri che li hanno rintracciati diverse ore dopo nelle loro abitazioni. L’autista un 18 enne di Annone Veneto nel veneziano, rischia oltre all’omicidio stradale anche l’omissione di soccorso. Ma questo sarà la magistratura a stabilirlo. Certo è che se tutto dovesse essere confermato i giovani dovranno spiegare come mai hanno lasciato i loro amici intrappolati nella Bmw senza attendere i soccorsi. A terra in quell’inferno oltre all’auto accartocciata addosso platano, anche un pezzo dello specchietto della polo. E qui la pista che gli investigatori non confermano ma non escludono. Lungo via Sant’Antonino la Bmw ha iniziato il sorpasso, la velocità è sostenuta, sopra i 140 km orari, forse ma questa è una delle ipotesi, la polo si allarga e va ad urtare la vettura degli amici. In un attimo si consuma il dramma. Le due giovanissime Eralda Spahillari, una 19enne di origini albanesi, e Barbara Brotto, 17enne di Rustignè di Oderzo muoiono sul colpo. Ora le famiglie attendono il nulla osta per poter fissare la data dei funerali. Rimangono invece gravi le condizioni di Mikele, alla guida della Bmx ricoverato a Treviso. In leggero miglioramento Daniel, il 18 enne trasportato a Mestre. Nelle prossime ore dovrebbe essere affidato l’incarico per la perizia cinematica. I due automobilisti dovranno rispondere di omicidio stradale. Intanto il presidente Luca Zaia da palazzi Balbi tona a parlare degli incidenti stradali, troppo nella nostra regione: “bisogna parlare si più ai giovani” – Intervistati LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto) (Servizio di Daniela Sitzia)


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