07/03/2023 BELLUNO – A Palazzo Piloni stamattina presentate tutte le novità della prossima edizione di Agrimont, la fiera dell’agricoltura di montagna. Due fine settimana di eventi che toccheranno temi scottanti come la siccita’ ma anche il possibile rilancio delle fiere del Piave. || Longarone rilancia il progetto delle fiere del Piave e lo fa con Agrimont il primo grande evento della nuova stagione. Un messaggio importante per Santa Lucia di Piave e san Dona’.Una scelta fondamentale per non finire assorbiti e che deve abbinarsi alla qualita’ nell’offerta fieristica come per la 42 esima edizione di Agrimont in cartellone gli ultimi due fine settimana di marzo. 236 marchi aziendali da 13 regioni italiane e 16 stati esteri che hanno occupato non solo l’intera superificie disponibile ma anche l’area biglietteria spostata per l’occasione . Qualita’ con la partecipazione di Venetoagricoltura e l’approfondimento sulle piante spontanee da quelle commestibili alle officinali. E ancora la presenza giovane dell’istituto agrario di Feltre che presentera’ i corsi per casaro ma anche un post diploma per boscaioli professionisti. Tra i temi toccati non manchera’ quello della siccita’ dove l’intera provincia di Belluno lancia un messaggio chiaro alla pianura sul risparmio dell’acqua. – Intervistati MICHELE DAL FARRA (Presidente Longarone Fiere), ROBERTO PADRIN (Presidente provincia di Belluno) (Servizio di Lucio Zanato)

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