04/03/2023 GODEGA DI SANT’URBANO – Immigrazione, dopo l’annuncio di un nuovo decreto flussi da parte del Governo, il mondo dell’agricoltura trevigiana fa i conti con la carenza di manodopera. “Siamo pronti a fare una programmazione diversa”, dice il Presidente della Commissione Agricoltura al Senato Luca De Carlo. || Si possono quantificare in qualche migliaio – anche se un numero preciso ancora non c’è – gli immigrati regolari di cui avrebbe bisogno l’agricoltura trevigiana da qui ai prossimi mesi. La carenza è cronica nel vitivinicolo, ma non solo.Sullo sfondo le parole del Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida secondo cui in Italia ci sono “tra i 300 e i 500 mila posti di lavoro disponibili”. Certo, serve una programmazione diversa rispetto al passato.Immigrazione legale e immigrazione clandestina, distinzione che di fronte alla strage di Cutro interroga le coscienze con la maggioranza di Governo che chiama in causa l’Europa. – Intervistati GIUSEPPE SATALINO (Direttore Coldiretti Treviso Belluno), LUCA DE CARLO (Presidente Commissione Agricoltura Senato), GIANANGELO BOF (Deputato Lega), MARINA MARCHETTO ALIPRANDI (Deputata Fratelli d’Italia) (Servizio di Cristian Arboit)


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