24/02/2023 LONGARONE – Giornata di assemblee dei lavoratori allo stabilimento Safilo di Longarone dopo la conferma del disimpegno della proprietà che non ritiene più strategico il sito sul quale investì nel 2019 e che oggi è in vendita. Interlocuzioni in corso fra l’assessora Donazzan e l’azienda mentre nei prossimi giorni sarà convocato il Comitato di sorveglianza. || Gli acquirenti per la Safilo di Longarone ci sarebbero già, per questo l’ad Trocchia mercoledì al tavolo dell’unità di crisi si è presentato con un advisor. Ma la situazione non è chiara e certamente inaccettabile per sindacati e lavoratori.Sono tante le domande a cui finora non è stata data risposta. I lavoratori si sentono traditi; oggi, civilmente, hanno partecipato in massa alle assemblee che si sono svolte a Longarone. Confermato lo stato di mobilitazione ma per il momento nessuna iniziativa di sciopero. La Regione con l’assessora Donazzan ha aperto una linea di dialogo con l’azienda e la prossima settimana potrebbe essere convocato il Comitato di sorveglianza a Longarone. Alla politica i sindacati chiedono cosa intenda fare per far rimanere Safilo lì dovè. Durissima la Cgil. – Intervistati DENISE CASANOVA (SEGRETARIA GENERALE CGIL BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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