21/02/2023 VENEZIA – IL futuro dei musei civici di Venezia è legato a doppio filo ai cittadini e ai turisti. Non solo le sedi tradizionali, ma molte altre che la Fondazione che si occupa di musei vuole aprire alla popolazione. || Negli ultimi 5 anni i Musei Civici di Venezia sono stati visitati da oltre 13 milioni di persone e possono contare su risorse proprie che coprono il 96% del proprio fabbisogno economico. Ora, un ulteriore passo in avanti. Forti interventi strutturali, per renderli più funzionali, accoglienti, e vicini ai cittadini.La mostra di Kandinsky ha raggiunto al Centro Candiani le 28mila presenze, con giovani, intere scolaresche, e persone di tutte le età. Una vera partecipazione popolare. E per questo vale la pena rispolverare tante opere,E poi lo sforzo della Fondazione MUVE, che gestisce i musei veneziani, e che oltre allo staff di conservatori, curatori e professionisti, può contare su circa 500 persone che ogni giorno assistono i visitatori che arrivano da tutto il mondo.Tra gli interventi strutturali, il nuovo allestimento del piano terra di Ca’ Rezzonico, l’ampliamento del Museo del Vetro a Murano, il volto nuovo del Centro Candiani a Mestre. – Intervistati LUIGI BRUGNARO (Sindaco di Venezia), MARIACRISTINA GRIBAUDI (Presidente Fondazione MUVE), GIORGIA PEA (Consigliere Comunale delegata alla Cultura) (Servizio di Federico Fusetti)


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