18/02/2023 CADONEGHE – Novità sull’incidente in cui il 4 febbraio ha perso la vita Giordano Sanginiti, cadfuto con la sua moto lungo la Regionale 308, nell’Alta Padovana. Una perizia farà luce sull’accaduto. || La Procura di Padova ha disposto una perizia, il termine tecnico è cinematica, sul tragico incidente costato la vita al 21enne di Mirano, in provincia di Venezia, Giordano Sanginiti, che il 4 febbraio aveva perso il controllo della sua moto mentre percorreva la nuova Statale del Santo, la 308, tra i comuni di Cadoneghe e Campodarsego, nel padovano. Una perizia che dovrebbe accertare la dinamica, le cause e le responsaiblità dell’incidente. Sotto accusa una buca sull’asfalto, e l’ipotesi che non fosse adeguatamente segnalata. Il PM darà l’incarico, probabilmente mercoledì prossimo, a un tecnico per eseguire questa perizia, e inoltre, come atto dovuto per consentire loro di nominare dei periti di parte, ha iscritto anche nel registro degli indagati, per il reato di omicidio stradale, due funzionari di Veneto Strade, l’ente che gestisce la 308. La famiglia di Giordano Sanginiti aveva subito contestato l’insufficiente segnalazione dei pericoli per l’asfalto dissestato in quel tratto della Regionale 308. (Servizio di Federico Fusetti)


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