16/02/2023 PEDAVENA – Analizzare il passato con lo sguardo proiettato nel futuro.E’ quello che fanno alcune associazioni feltrine pensando alla relazione fra sanità pubblica e territorio. || Dopo il COVID, forti di quella esperienza, pensando e preoccupandosi per il domani. La Famiglia Feltrina, con Lions. Rotary, Mano Amica, Leo Club e il Filo di Arianna hanno deciso di portare a conoscenza della comunità le preoccupazioni per il futuro partendo dalla Carta di Feltre che, l’anno prossimo, compirà 25 anni.Superato il COVID si pensa a quelle che sono definite le nuove epidemie: l’andarsene delle nuove generazioni dai territori di montagna e l’invecchiamento della popolazione con i conseguenti problemi di criticità. Preoccupazioni cui si aggiungono l’andarsene non solo dei giovani, ma anche delle migliori professionalità, con la paura che si possano perdere anche le eccellenze ospedaliere. Ne consegue, in conclusione, come si veda indispensabile ripensare l’organizzazione socio-sanitaria per renderla più coerente con i bisogni della popolazione e della specificità del territorio. – Intervistati ENRICO GAZ (PRESIDENTE FAMIGLIA FELTRINA) (Servizio di Fabio Fioravanzi)


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