08/02/2023 LONGARONE – Crisi Safilo. Oggi in 2.000 hanno preso parte allo sciopero e alla imponente manifestazione per il salvataggio dello stabilimento di Longarone. In attesa di un incontro al Mise, il prossimo 22 febbraio a Venezia è fissata la riunione del tavolo convocato dalla Regione cui dovrebbe partecipare la proprietà che il 10 marzo presenterà il piano industriale. || Piange il cuore, afferma Roberto Padrin sindaco di Longarone e presidente della Provincia di Belluno che stamattina ha rappresentato le istituzioni bellunesi alla imponente manifestazione contro la chiusura della Safilo, un pezzo di storia dell’industria manifatturiera bellunese. Padrin domani porterà una rappresentanza dei lavoratori a Casa Sanremo dove in queste giornate assieme alla musica si presentano le eccellenze della provincia di Belluno: “tra queste ci sono anche i nostri lavoratori – ha detto il presidente Padrin – ed è giusto che facciano sentire la loro voce”. La mobilitazione per lo sciopero e la manifestazione a Longarone ha superato le aspettative: in oltre 2 mila si sono presentati davanti ai cancelli per portare solidarietà ai 472 lavoratori che rischiano di perdere il posto perchè lo stabilimento pare non rientrare più nelle strategie imprenditoriali del gruppo che lo scorso anno ha chiuso con ricavi e utili in crescita. E gli interrogativi sono molteplici. I sindacati sono pronti alla battaglia perchè “nessuno deve toccare Longarone”. In attesa del piano strategico che il gruppo dovrebbe presentare il prossimo 10 marzo e che i sindacati auspicano terrà conto della voce che si è levata alta stamattina da un territorio che ha contribuito ai successi del gruppo e che oggi non può essere abbandonato al suo destino. Anche questa volta, come avvenne per Acc, a marciare con i lavoratori è sceso in campo il vescovo di Belluno Feltre, Marangoni – Intervistati ROBERTO PADRIN (PRESIDENTE PROVINCIA DI BELLUNO – SINDACO DI LONGARONE), MICHELE FERRARO (SEGRETARIO UIL BELLUNO TREVISO), DENISE CASANOVA (SEGRETARIA GENERALE CGIL BELLUNO), MASSIMILIANO PAGLINI (SEGRETARIO GENERALE CISL BELLUNO TREVISO), MONSIGNOR RENATO MARANGONI (VESCOVO DI BELLUNO FELTRE) (Servizio di Tiziana Bolognani)


videoid(PC2zXLfo-d4)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria