07/02/2023 MESTRE – Presidio alla motorizzazione civile di Mestre. Manca un dipendente su due. I lavoratori sono in stato di agitazione dal primo febbraio, si attende l’incontro di domani al Ministero. || Manca il personale. Con trenta dipendenti, per far funzionare gli uffici della motorizzazione civile a Mestre, ne servirebbero altrettanti. Ecco perché questa mattina, lavoratori sindacati hanno deciso di far sentire la propria voce. Il problema non riguarda solo Mestre, è generalizzato, motivo per cui stamane collegati c’erano 51 uffici da tutti Italia per prendere parte all’assemblea prima, al presidio poi. I dipendenti si aspettano una risposta dal Governo. Sembra difficile che il ministero faccia marcia indietro sull’esternalizzazione, ipotesi emersa anche ai tempi di Toninelli. – Intervistati MASSIMO ZANETTI (SEGR. REG. UIL PA), GIUSEPPE NOLE’ (CISL FUNZIONE PUBBLICA VE), FRANCA VANTO (CGIL FP REGIONALE) (Servizio di Ilaria Marchiori)
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