02/02/2023 ALBIGNASEGO – Le baby bulle autrici dell’aggressione a tre coetanee all’Ipercity di Albignasego. E’ tornato dai carabinieri il papà di una delle vittime. Nessuna delle tre ragazze è ancora tornata a scuola e nei social continuano le minacce. Sentiamo la sua intervista raccolta al telefono per garantirne l’anonimato. || Parla ancora il papà di una delle tre vittime. Tutte e tre, 13 anni appena, non hanno ancora avuto il coraggio di tornare a scuola dopo il raid punitivo di cui sono state vittime sabato scorso nel parcheggio dell’Ipercity di Albignasego, per aver denunciato i ricatti e le estorsioni subite da tre adolescenti conosciute a una festa di Halloween. Sui social continuano le minacce nei loro confronti con dirette su vari canali come questa. Hanno paura le giovanissime vittime e le famiglie: le tre autrici dell’aggressione sono state identificate ma nei loro confronti non ci sono ancora provvedimenti. Per questo non capisce le parole rassicuranti pronunciate dal sindaco di Albignasego Filippo Giacinti che al termine del vertice in prefettura a Padova aveva detto che il territorio e l’area del centro commerciale “sono zone sicure”. Grande l’amarezza di questo genitore che a domande come questa della figlia non sa come rispondere. (Servizio di Chiara Gaiani)


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