02/02/2023 VENEZIA – Un mese denso di iniziative scandirà la commemorazione del giorno del ricordo in tutto il Comune di Venezia.A Marghera il 10 febbraio la cerimonia ufficiale in Piazzale Martiri Giuliani e Dalmati delle Foibe, nel ventennale di intitolazione della piazza. || La giornata di commemorazione nazionale delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata fu istituita con una legge del 2004, un anno dopo che il Comune di Venezia aveva intitolato una piazza di Marghera ai tragici fatti che caratterizzarono i territori persi dall’Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Promosso dalla Presidenza del Consiglio Comunale, il Giorno del Ricordo 2023, a Venezia dura in realtà un mese. Un mese denso di appuntamenti.Cominciati con il collasso del regio esercito nella Venezia Giulia dopo l’8 Settembre ‘43, gli eccidi delle foibe provocarono dalle 5 alle 10 mila vittime. L’esodo degli anni seguenti, proseguito in maniera massiccia fino a metà anni ‘50, portò dalle 250 alle 270mila persone, per la maggior parte italiani ma anche croati e sloveni anti-titini a lasciare le proprie case.Vicende che oggi sono più conosciute grazie al Giorno del Ricordo. – Intervistati ALESSANDRO CUK (PRESIDENTE A.N.V.G.D. VENEZIA), ERMELINDA DAMIANO (PRESIDENTE CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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