01/02/2023 BELLUNO – Sono iniziati in diverse zone della città i lavori di ripristino degli asfalti sulle strade interessate dai lavori di posa della fibra e che da oltre un anno versano in condizioni precarie. L’assessore Franco Roccon: “Per noi è un problema che resta aperto e che sottoporremo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri”. || Strade colabrodo dopo i lavori per la posa dei cavi di fibra ottica. A Belluno, come nel resto dei comuni italiani, i problemi sono all’ordine del giorno e riguardano anomalie riscontrate nelle operazioni di ripristino del manto stradale. Al posto dell’asfalto nastri di pseudo bitume rosa poco resistente alle intemperie e rischioso per automobilisti e pedoni. Ora, dopo la pausa invernale e il fermo delle aziende produttrici di bitume, i cantieri per il rispristino degli asfalti sono ripartiti.La fibra ottica è importante, tanto più in una provincia come quella di Belluno, ma sarebbe stato ancor più importante imporre alla ditta affidataria degli interventi di operare seconda la diligenza del buon padre di famiglia. “C’è modo e modo di lavorare e questi lo hanno fatto nella maniera peggioreDa venerdì si sta operando nei quartieri di Pedeserva, Fiammoi, Nogarè, Baldenich e Cusighe. Nei prossimi giorni gli interventi riguarderanno altre parti della città. Da Palazzo Rosso sono partite a raffica le diffide.Il problema è stato portato all’attenzione di Anci e del senatore Luca De Carlo, ma se necessario il Comune è pronto a rivolgersi anche alla presidenza del Consiglio dei Ministri. – Intervistati FRANCO ROCCON (ASSESSORE LAVORI PUBBLICI COMUNE DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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