28/01/2023 TREVIGNANO – L’ultimo saluto a Patrizio Billio, il campione di Musano morti pochi giorni fa per un malore a 48 anni. Il dolore di un’intera comunità e il ricordo del suo sorriso. Sulla bara un pallone della Milan Academy dove era un dirigente. || Una vita sempre giocata con il sorriso sulle labbra, dentro e fuori il campo da calcio quella di Patrizio Billio, morto pochi giorni fa per un malore durante una partita di padel con gli amici.Nato a Treviso 48 anni fa, Billio era cresciuto calcisticamente nella Fulgor Trevignano e nelle giovanili del Montebelluna, per poi essere notato dal Milan, quindi la militanza al Ravenna, all’Hellas Verona in serie B. E ancora la Ternana, il Monza e l’Ancona. Tante le esperienze all’estero, l’ultima come dirigente dell’Academy del Milan in Kuwait.In tanti amici, compagni di una vita, di ieri e di oggi – tra questi mister Claudio Zola – lo hanno voluto salutare per l’ultima volta, ricordando quella che era la sua caratteristica principale, il sorriso.Sulla bara in legno chiaro il pallone della Milan Academy con le firme di amici e colleghi, e la scritta “Sei stato, sei, sarai sempre parte della nostra famiglia”. Pallone che alla fine della cerimonia è stato affidato alla moglie Cristiana e alle figlia Syria. – Intervistati DON DANIELE GIACOMIN (Parroco di Musano) (Servizio di Cristian Arboit)
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