27/01/2023 MONTEBELLUNA – Ennesimo infortunio sul lavoro. Un operaio si è quasi amputato un braccio, rimasto incastrato nel tornio. E’ successo a Montebelluna. Solo ieri è iniziato il processo per la tragedia di Mattia Battistetti, il 23 enne morto su in un cantiere nel 2021 sempre a Montebelluna || Pochi istanti ed il braccio è rimasto incastrato in un tornio. Grave infortunio sul lavoro questa mattina alla Matess, azienda leader per la progettazione e la costruzione di stampi di piccole e medie dimensioni per l’industria. Un operaio di 41 anni intorno alle 10 e 30 stava lavorando con un tornio, quando il braccio è rimasto agganciato al macchinario, intrappolato. Le urla del dipendente sono state sentite dai colleghi che si trovavano li vicino e che hanno immediatamente dato l’allarme. Sul posto, in via Achille Grandi, sono arrivati gli operatori del Suem 118. L’arto nell’incidente è stato parzialmente amputato. Vista le condizioni dell’operaio che lavorava nell’azienda da qualche tempo, prima è stato stabilizzato e poi elitrasportato immediatamente all’ospedale di Padova, dove è sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni sono gravi. Gli uomini dello spisal intervenuti poco dopo stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’ennesimo infortunio sul lavoro e appurare se tutte le prescrizioni antinfortunistiche erano state rispettate dall’azienda. Solo ieri in tribunale a Treviso la tragedia di mattia Battistetti, il 22 che nel 2021 venne travolto da 15 quintali di impalcatura che si erano staccate da un gru. Incidente che avvenne in un cantiere di Montelluna. Così come l’infortunio di questa mattina (Servizio di Daniela Sitzia)

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