25/01/2023 ROCCA PIETORE – Due valanghe questa mattina sulle Dolomiti, la seconda ha travolto una sciatrice veneziana. La donna recuperata in pochi minuti non sarebbe in pericolo di vita || Sfiorata la tragedia questa mattina per due valanghe che a pochi minuti di distanza l’una dall’altra si sono staccate sulle Dolomiti. La prima intorno alle 12:30 quando il 118 viene attivato per un primo distacco di piccole dimensioni, finito sulla pista Fedare, sul Nuvolau, nella zona dove 10 giorni fa aveva perso la vita la 34enne veneziana maestra di sci Giulia Ramelli travolta da una valanga. Il Soccorso piste della Guardia di finanza intervenuto provvede alla bonifica, escludendo la presenza di coinvolti. Mentre sta atterrando in supporto alle operazioni l’elicottero dell’Air service center con a bordo equipe medica, tecnico di elisoccorso e unità cinofila, l’equipaggio viene immediatamente dirottato sulla seconda valanga non distante dalla pista sul Monte Padon di fronte alla Marmolada. Travolta una sciatrice 52enne di Mestre che viene subito soccorsa dal personale medico, sbarcato nelle vicinanze, per i possibili traumi riportati e per la probabile ipotermia, e poi trasportata all’ospedale. Fondamentali sono state le dotazioni, sonda, pala e arva di cui erano in possesso sia la donna che gli altri sciatori con lei. Barattin nell’invitare ad allenarsi all’autosoccorso e a dotarsi di tutta la strumentazione necessaria, chiede di fare massima attenzione durante le uscite visto che in questi giorni la neve fresca caduta si è appoggiata sopra alla precedente neve ghiacciata, questo insieme al vento ha creato degli accumuli a debole coesione – Intervistati ALEX BARATTIN (Delegato Soccorso Alpino Belluno) (Servizio di Francesca Bozza)


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