23/01/2023 BELLUNO – Non è ancora stata fissato, e potrebbe non essere necessario, l’esame autoptico sul corpo della giovane che ha perso la vita ieri precipitando dal terrazzino della sua abitazione in via Valeriano, nel centro storico di Belluno. || Non ci sono elementi che possano essere ricondotti a terzi e sono le ipotesi di un incidente o di un gesto volontario quelle seguite dagli inquirenti per la morte della 19 enne che ieri mattina è precipitata dal terrazzino della sua abitazione dove viveva con il padre in via Valeriano, all’angolo con via San Pietro, nel centro storico di Belluno. Al momento dalla Procura non si ha notizia di atti che abbiano disposto l’esecuzione dell’esame autoptico sul corpo della giovane ritrovata in condizioni disperate da un passante che ha chiamato il 118. Ieri mattina gli uomini della Questura di Belluno, squadra mobile, scientifica e volanti, hanno raccolto ogni elemento utile alle indagini coordinati dal magistrato di turno. La 19enne era una studentessa del liceo artistico di Belluno e oggi a scuola il dirigente e i docenti angosciati hanno incontrato i compagni dopo essersi confrontati con lo psicologo che assiste l’istituzione scolastica; a preside e professori sono state fornite le giuste indicazioni per comunicare agli studenti la notizia della tragedia che ha sconvolto la comunità. I funerali della giovane saranno celebrati non appena la famiglia riceverà il nulla osta dalla magistratura. (Servizio di Tiziana Bolognani)


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