21/01/2023 LAMON – E’ andata a buon fine l’operazione di raccolta e consegna aiuti in favore della popolazione ucraina martoriata dalla guerra. Sono arrivati a destinazione i mezzi organizzati dai volontari di Lamon, Santa Giustina, San Gregorio nelle Alpi e Milano. || Ecco l’arrivo della colonna di mezzi che dopo 3 mila chilometri hanno raggiunto la città di Leopoli in Ucraina per la consegna dei beni raccolti dai volontari di Lamon, Santa Giustina, San Gregorio nelle Alpi e Milano. 6 furgoni, 14 volontari alla guida e un carico di circa 70 quintali tra vestiario, alimentari e farmaci sono stati depositati al Seminario dello Spirito Santo diretto da padre Ihor Boyko che si occupa della distribuzione delle persone in difficoltà in quella terra martoriata da una guerra che non conosce sosta. Un’operazione di solidarietà che ha unito pubblico e privato: l’Ulss Dolomiti ha inviato 22 apparecchiature elettromedicali e materiale sanitario, i volontari hanno raccolto anche giocattoli per bambini, una carrozzina e altri beni di prima necessità per un valore di circa 6 mila euro frutto di donazioni dei cittadini. La gioia dell’arrivo e della consegna dei beni è stata interrotta dal suono delle sirene antiaere, prolungato e cupo che anticipa l’arrivo di una incursione aerea nemica. Un clima tetro e spettrale, racconta il portavoce dei volontari Gino Pante di Lamon soddisfatto per l’esito positivo dell’operazione di solidarietà con l’auspicio che presto l’orrore della guerra possa restare un brutto ricordo. (Servizio di Tiziana Bolognani)


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