16/01/2023 TREVISO – Il braccio di ferro tra Governo e benzinai, domani l’incontro decisivo per scongiurare lo sciopero confermato per il 25 e 26 gennaio. Nella Marca, in 250 sono pronti alla protesta. || Nell’incontro con il Governo pare di capire non basterà una pacca sulla spalla né una mera rassicurazione.Non è un caso che dopo la pubblicazione in gazzetta ufficiale del decreto Trasparenza i sindacati di categoria abbiano confermato lo sciopero per il 25/26 gennaio, che – sul finire della scorsa settimana – sembrava essere stato sospeso.Il vertice con l’Esecutivo parte così in salita.Solo nella Marca gli impianti aderenti potrebbero essere centinaia. Lo stesso Parin è convocato per le 15,45 al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.Questo nelle ore in cui l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato si muove con la Guardia di Finanza per ispezionare le sedi di alcuni big del petrolio: da Eni a Tamoil.Alle compagnie viene contestata l’omessa diligenza sui controlli rispetto alla rete dei distributori, in violazione dell’art. 20 del Codice del Consumo. Qui però ci sarebbe qualcosa che non torna. – Intervistati MORENO PARIN (Gestori Carburanti Treviso) (Servizio di Cristian Arboit)


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