13/01/2023 PADOVA – L’inchiesta sulla sanità veneta aperta dalla Procura di Padova. Il pm Silvia Golin ha chiesto il rinvio a giudizio per otto persone. Udienza preliminare fissata davanti al Gip il 1° febbraio. || Otto rinvii a giudizio: sono quelli chiesti dalla pm padovana Silvia Golin titolare dell’indagine sulla sanità veneta. Nel mirino l’assegnazione degli appalti per la ristorazione e una serie di accordi illeciti nell’ambito della gestione di servizi e delle forniture sanitarie. Davanti al Gip, l’udienza è fissata per il prossimo 1° febbraio. Tra gli otto indagati Domenico Mantoan, ex direttore generale della sanità veneta, Patrizia Simionato, all’epoca direttore di Azienda Zero, accusati di aver illecitamente investito denaro in formazione e i vertici di Serenissima Ristorazione, colosso delle mense, accusati di turbativa d’asta. Otto faldoni di diecimila pagine, tanto il materiale raccolto nel corso dell’inchiesta con massiccio uso di intercettazioni telefoniche in cui entra anche l’acquisto di tamponi rapidi antigenici nel periodo della pandemia tra la prima e la seconda ondata dell’emergenza. (Servizio di Chiara Gaiani)
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