12/01/2023 PADOVA – La carenza di medici e le dure critiche al sistema di formazione a partire dalla selezione con il test a numero chiuso. Anna Maria Bernini, ministro dell’università e della ricerca, ha annunciato l’attivazione di una commissione per il superamento dell’accesso programmato. Soddisfatto il presidente del Veneto Zaia. || Via il numero chiuso per l’ingresso alla facoltà di Medicina. Su questa possibilità si sta concentrando una commissione istituita da Anna Maria Bernini, ministro dell’Università e della Ricerca. Il termine per fornire le proposte per una nuova modalità di selezione è stato fissato dal ministro per la prossima primavera. I lavori della commissione partono da alcuni dati di fatto: la cronica carenza di medici, tragicamente evidenziata dalla pandemia, un tasso di occupazione dei laureati in medicina superiore all’83%. Se il numero chiuso è stato nei decenni passati una necessità, adesso secondo il ministro Bernini va rivisto alla luce del fabbisogno reale. Per l’anno accademico 2023-2024 di fatto ancora non cambierà nulla: il Tolc-Med sarà per la prima volta online in due sessioni dal 13 al 22 aprile e dal 15 al 25 luglio con possibilità di iscrizione anche per gli studenti di quarta superiore. Soddisfatto il presidente del Veneto Luca Zaia: «Da molti anni continuo a denunciare i problemi causati dal numero chiuso per l’accesso a Medicina. Questo governo finalmente dà un segnale concreto». (Servizio di Chiara Gaiani)


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