10/01/2023 LIDO DI VENEZIA – Da sabato scorso il livello di allerta per l’inquinamento delle polveri sottili è rientrato. Così per l’evento conclusivo delle festività natalizie sono arrivati anche dal centro storico e dalle altre isole della laguna. Grande successo del Pan e Vin a Malamocco: l’andamento delle faville ha però previsto un 2023 nel segno dell’incertezza. || E’ rientrato da sabato a Venezia il livello di allerta per l’inquinamento da polveri sottili. Si è così potuto celebrare a Malamocco, l’antico rito del Pan e Vin, grazie all’associazione Radiantistica Malamocco presieduta da Matteo Pistorello. Centinaia le persone presenti, un falò dalle dimensioni più contenute, per rispetto delle prescrizioni indicate, ma comunque dal valore altamente simbolico. Ricorda l’antica tradizione dei Pan e Vin in Veneto la ricercatrice culturale Debora Gusson.Al Lido di Venezia per assistere all’antico rito sono arrivati anche dal centro storico Pellestrina e dalle altre isole della Laguna. Distribuiti quaranta chili di pinza, innaffiati da quaranta litri di vin brulè, bagigi e biscotti a volontà. Le faville hanno indicato un 2023 dall’esito incerto. – Intervistati DEBORA GUSSON (RICERCATRICE CULTURALE), MATTEO PISTORELLO (PRESIDENTE ASSOCIAZIONE RADIANTISTICA MALAMOCCO) (Servizio di Lorenzo Mayer)


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