04/01/2023 MESTRE – L’esodo di residenti non tocca solo Venezia, negli ultimi vent’anni hanno lasciato Mestre circa 30mila persone: ma a differenza della laguna, gli abitanti dell’entroterra veneziano sono stati sostituiti da cittadini stranieri. || Dal 2002 al 2021 circa 30mila mestrini hanno lasciato Mestre. Un esodo impressionante, persino superiore a quello di Venezia, in un Comune che tra laguna e terraferma è sceso complessivamente al di sotto della popolazione registrata quasi un secolo fa poco dopo la fusione di Venezia, Murano, Burano, Pellestrina e Marghera con Mestre, Favaro, Chirignago e Zelarino. Lo spopolamento di Mestre si nota di meno perché i mestrini sono stati sostituiti da cittadini stranieri: al 2021 secondo l’anagrafe circa 34mila stranieri. Ma perché dall’estero ci si trasferisce in una città che perde abitanti?Maria Laura Faccini è presidente del Comitato “Progetto Comune” una realtà molto attiva a Mestre. Alla vigilia delle ultime elezioni amministrative aveva redatto un dossier di decine di pagine raccolto sotto il titolo di “Proposte per una stagione di cambiamento” sviluppato attraverso un’intensa attività di ascolto delle territorio divise per categorie. L’anno scorso invece un sondaggio su un campione di 1.125 residenti sulla città che vorrebbero. “A Mestre per una giovane coppia – dice – al di là del turismo e della pubblica amministrazione le possibilità occupazionali sono risicate, così come l’acquisto di una casa”. – Intervistati MARIA LAURA FACCINI (PRESIDENTE COMITATO PROGETTO COMUNE) (Servizio di Filippo Fois)


videoid(gtx7svFZE9k)finevideoid-categoria(a3venezia)finecategoria