04/01/2023 VENEZIA – Sono sempre di più i reati che si commettono via internet: dagli attacchi informatici a banche e aziende alle minacce e alla pedopornografia. La Polizia Postale del Veneto traccia il bilancio del 2022. || 89 casi di Pedopornografia con 14 arresti e 77 soggetti denunciati, sono tra i numeri più significativi dell’attività nel 2022 del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale Veneto.In un anno in cui gli agenti di via Cappelletto a Mestre hanno effettuato anche tre operazioni sotto copertura.Nell’ambito dell’adescamento di minori sono state identificate 14 vittime di reati attinenti alla sfera sessuale in prevalenza sulla fascia 10-13 anni. Nel variegato campo delle minacce via web, sono stati trattati 102 casi, con 22 denunciati e 13 perquisizioni Nel corso del 2022 gli agenti hanno trattato anche 1221 episodi di attacchi informatici a privati ed aziende, 15 i soggetti denunciatiSono stati 949 gli episodi riconducibili a truffe di varia natura (tra esse spiccano quelle del Trading on Line e delle truffe sentimentali), con 102 soggetti indagati. All’appello non mancano nemmeno le frodi, quali le rapine e furto di corrispondenza e gli attacchi agli sportelli ATM degli uffici postali.Particolare attenzione è stata posta anche nei riguardi dei fenomeni eversivi e terroristici postati in rete, con risultati evidenti e qualitativamente importanti comunicati agli organi investigativi di livello superiore per le successive attività. (Servizio di Filippo Fois)

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