30/12/2022 TESSERA – Dopo l’ordinanza regionale, attivati i primi punti tampone negli aeroporti, a partire dallo scalo più importante, il Marco Polo di Tessera || Covid. Torna l’allarme dalla Cina, con i nostri aeroporti veneti nuovamente pronti a fronteggiare l’emergenza con i previsti screening per gli arrivi dalla Cina, anche da altri scali europeiEcco come si presenta il Marco Polo al punto tamponi perla rilevazione del Covid-19 per i passeggeri provenienti dallaCina dopo l’ordinanza del ministro della Salute, sebbene lo scalo non abbia voli diretti da e per la Cina, con gli arrivi in questione ridotti a 5 mila all’anno rispetto agli 80 mila prepandemia. Di seguito l’impatto a Venezia come a Treviso considerati nello specifico i vettori low-cost che vi operano. “Questo problema non sussiste per il semplice motivo che non ci sono passeggeri che transitano via hub intermedi, essendo i vettori operanti al Canova di Treviso semplicemente vettori “punto a punto”, cioè gente che prenota i suoi voli dall’Europa e all’interno del territorio europeo”, spiega Camillo Bozzolo Direttore Commerciale del Gruppo Save. Torna, è indubbio la paura cinese. “Il paese si prepari, -si legge nell’ordinanza governativa-, mascherine e smart working se la situazione dovesse peggiorare”. Al momento tuttavia impossibile fare previsioni di alcun tipo. L’unica certezza arriva dagli studi dell’Istituto Superiore della Sanità. Rileva come ad oggi la quasi totalità dei casi di covid, sia dovuta alla variante Omicron, che costituisce il 99,95% dei sequenziamenti depositati. Il restante 0,05% è da attribuire a ricombinanti Delta/Omicron. – Intervistati CAMILLO BOZZOLO (DIRETTORE COMMERCIALE SAVE), EDGARDO CONTATO (DIRETTORE GENERALE ULSS 3 SERENISSIMA), VITTORIO SELLE (DIRETTORE DIP. PREVENZIONE ULSS 3 SERENISSIMA) (Servizio di Annamaria Parisi)
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