29/12/2022 ROMA – La manovra passa in Senato e diventa legge. «Frutto di precise scelte poltiche» commenta la premier Giorgia Meloni. Opposizione contraria. Andrea Martella del Partito Democratico: «Misure inadeguate, nulla per il Veneto» || Manovra approvata un giorno prima rispetto agli anni precedenti e frutto di scelte politiche precise. Così la premier Giorgia Meloni che durante la conferenza stampa di fine anno, dice: la volontà è di lavorare bene e di mantenere le scadenze. Con 107 voti favorevoli, 69 contrari ed un astenuto, la legge di Bilancio per il 2023, da 35 miliardi,diventa legge. Un clima positivo all’interno della maggioranza spiega la presidente del consiglio. Manovra finanziaria nella quale è stato scelto di spostare il grosso delle risorse sui giovani, sulla nuova occupazione e sulle imprese . “Abbiamo scelto da dove prendere quella risorse, spiega Giorgia Meloni – perchè ad esempio una parte è stata presa dalla indicizzazione non totale delle pensioni molto alte per spostarle su famiglia, giovani, lavoro, E’ una scelta politica”. Compatta l’opposizione che vota contro la manovra. Nulla viene fatto per rilanciare l’economia, è il commento del senatore Andrea Martella del Partito democratico. “E’ una manovra inadeguata ad affrontare i grandi problemi che sta attraversando il nostro paese con elementi di iniquità e che non contiene nessuna misura espansiva che possa far riprendere la nostra economia. “Non solo, conclude Martella ma in questa manovra nulla viene fatto per il Veneto”. – Intervistati Sen. ANDREA MARTELLA (Partito Democratico Veneto) (Servizio di Daniela Sitzia)


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