22/12/2022 VENEZIA – Tra superbonus prima e fondi del PNRR poi, l’edilizia veneziana sta vivendo un periodo più che positivo. Ma il comparto soffre per l’aumento delle materie prime e per la difficoltà a trovare personale. || Il superbonus ha fatto il suo dovere: con oltre 7milioni e trecentomila ore lavorative tra Ottobre 2021 e Settembre 2022, persino più del periodo immediatamente precedente al Covid, l’edilizia nel veneziano continua a crescere e a godere di ottima salute. E anche di buone prospettive secondo il presidente veneziano dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili, Giovanni Salmistrati.Come fondi del PNRR a disposizione, la Città Metropolitana di Venezia è seconda in Italia solo a Napoli. Tra i lavori importanti in cantiere il completamento del Mose e delle opere complementari. I finanziamenti ci sono ma pesa lo spettro dell’aumento delle materie prime.C’è poi un’altra difficoltà all’orizzonte. In edilizia si fatica a trovare personale. – Intervistati GIOVANNI SALMISTRARI (PRESIDENTE ANCE VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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