21/12/2022 TREVISO – La campagna anti-influenzale stenta a decollare in tutto il Veneto e anche nella Marca, nonostante l’appello dei sanitari. Numerosi rifiuti anche nella case di riposo, a preoccupare il numero sempre molto basso di sanitari nelle Rsa che si è vaccinato contro l’influenza. || Sono state il primo luogo in cui è entrato il siero anticovid, gli anziani delle case di riposo i primi a ricevere il vaccino, quest’anno, però, quarta dose e vaccino antinfuelnzale non avrebbero fatto la stessa presa. A darne notizia è Maria Domenica Pedone, direttore dell’unità operativa che si occupa della promozione e gestione delle attività vaccinali. diversi anziani, più riluttanti quest’anno, riferisce pedone che vanno ad aggiungersi ai tanti operatori delle Rsa che il vaccino contro l’influenza lo hanno sempre rifiutato.Campagna che , al di là delle Rsa si attesta sui numeri dello scorso anno. che restano , però, per gli esperti ancora troppo bassi alla luce della virulenza e della gravità dei sintomi con cui l’influenza si è già presentata. Un appello alla vaccinazione in questo senos è arrivato anche da Vanda Pradal, presidente Avis regionale – Intervistati MARIA DOMENICA PEDONE (DIRETTRICE UOS GESTIONE ATTIVITA’ VACCINALI), VANDA PRADAL (PRESIDENTE AVIS VENETO) (Servizio di Anna De Roberto)


videoid(3PkvwJhYIho)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria