21/12/2022 VALDOBBIADENE – Avvistato il lupo a Valdobbiadene, grazie all’ausilio di una fototrappola. Ma la notizia – dicono gli esperti – non deve creare inutili allarmismi. || Non occorrre salire sulle cime delle montagne per incontrare le tracce del lupo, lo testimoniano le immagini realizzate attraverso un dispositivo detto fototrappola installata da Matteo Righetto nel bosco di Valdobbiadene. Sono diversi, ormai, i lupi che si sono stanziati tra il Grappa e il Cansiglio, nel monte Cesen è stata accertata l’esistenza di un branco. A inizio mese queste immagini lo hanno immortalato a Valdobbiadene.Inizialmente la sua presenza ha spaventato, in particolare a Cima Grappa dove alcuni animali di allevamento sono stati sbranati, ma la Regione Veneto ha risarcito gli allevatori.Al principio la paura è stata grande, ora però ci sono tutte le premesse per una tranquilla convivenza. Lo spontaneo ritorno del lupo, non deve suscitare allarmismi. Sta a noi rendere gli animali domestici delle prede svantaggiose, rispetto agli animali che i lupi possono trovare nei boschi. Abbiamo la tecnologia e la metodologia per farlo ed esiste una legge che tutela la specie.Nel bosco si trovano molte tracce, e fanno paura quelle del lupo, ma dovrebbero preoccupare di più quelle lasciate dall’uomo, inequivocabili, segno della sua inciviltà. – Intervistati MATTEO RIGHETTO, NICOLA BRESSI (Zoologo e Conservatore Museo Storia Naturale Trieste) (Servizio di Nicola Marcato)


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