20/12/2022 PADOVA – La Regione approva una delibera per standardizzare l’assegnazione delle priorità sulla ricetta rossa. Una scelta che ha fatto arrabbiare l’Ordine dei Medici che quest’anno ha dovuto gestire anche un numero importante di provvedimenti disciplinari || L’ultimo colpo per la categoria dei medici di medicina generale, in carenza ormai cronica di organico, è la delibera approvata dalla Regione il 16 dicembre nemmeno condivisa con l’Ordine. Fissa le priorità da indicare in ricetta medica sulla base di sitnomi conclamati. Uno schiaffo alla professione per Il presidente Crisarà. La deliberà varrà a decorrere dal 1 di gennaio. Crisarà che oggi sceglie di farsi somministrare pubblicamente la quarta dose per spingere la campagna vaccinale contro il Covid alle luce anche del flop di quella contro l’influenza A Padova si è vaccinato solo il 50% della popolazione che lo scorso anno aveva aderito alla campagna contro l’influenza. Non solo. Un 2022 che chiude con numeri importanti. A pesare sul lavoro dei medici, denuncia Crisarà, anche la burocrazia, con 84 pratiche disciplinari gestite e oltre 3000p rotocolli emessi per la varifica dell’adempimento all’obbligo vaccinale. Alla fine i provvedimenti di sospensione dall’esercizio della professione saranno 252, – Intervistati DOMENICO CRISARA’ (PRESIDENTE ORDINE DEI MEDICI PADOVA) (Servizio di Anna De Roberto)


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