14/12/2022 TREVISO – Pochi mesi fa si era finto fisioterapista ed era stato arrestato. Ma era già tornato in azione, stavolta “trasformandosi” in infermiere, per derubare un anziano a Treviso. 54enne individiato dalla polizia grazie ad un agente della Squadra Mobile fuori servizio. || “Sono un infermiere, se vuole le controllo battito e pressione, ho appena finito di visitare alcuni anziani”. Prima carpire la fiducia della vittima, poi derubarla. Mascherandosi con la rispettabilità della professione medica e agendo su un tasto delicato come la salute. Era il meccanismo del 54enne veronese che la Squadra mobile di Treviso è riuscita a individuare e denunciare, grazie alla prontezza di un agente fuori servizio. Un malvivente arrestato solo pochi mesi fa, tornato libero e nuovamente in azione. Il raggiro la mattina del 7 dicembre in via Tomitano. Il finto infermiere individua la sua vittima , un 75enne, e simula l’uscita da un condominio: “Ho appena visitato alcuni pazienti anziani in questa palazzina, se vuole posso controllare anche a lei battito e pressione”. Un volto rassicurante e parole gentili, il pensionato ci casca: e appena l’uomo gli tasta il polso e collo, spariscono un braccialetto e una collana in oro. Poi, di fretta se ne va, e corre verso l’auto partendo in velocità. Non sa però che un agente della Squadra Mobile libero dal servizio, ha appena visto la scena e si è insospettito, annotando la targa dell’auto: il controllo è rapido, la stessa vettura appartiene ad un 54enne già arrestato mesi prima perchè, stavolta fingenfosi fisioterapista, aveva avvicinato un 90enne in cimitero tentando di strappargli la collanina. Il volto del malvivente è stato poco dopo riconosciuto anche dal 75enne derubato in via Tomitano. Così è scattata la denuncia per furto pluriaggravato (Servizio di Nicola Zanetti)
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