12/12/2022 TREVISO – E’ arrivato il freddo con temperature in calo. Ghiaccio sulle strade ma anche sui binari che ha causato pesanti ritardi alla circolazione ferroviaria || E’ stato sufficiente aprire questa mattina le finestre per capire che le piogge dei giorni scorsi hanno lasciato spazio al freddo pungente, con cielo terso ma temperature in picchiata: a Treviso -2.3°, -3,3 a Ponte di Piave, a Crespano del Grappa -3.2° Castelfranco -3.1°, Gaiarine -3°. Sul Cansiglio la colonnina di mercurio è precipitata a -16°, sul Monte Grappa -8, sul monte Cesen -10°. Il gelo associato alle precipitazioni di domenica ha portato alla formazione di uno strato di ghiaccio sulle strade della provincia dove sono entrati in azione i mezzi spargisale. Stamattina si sono comunque registrati alcuni tamponamenti, fortunatamente senza gravi conseguenze per chi si trovava nei veicoli coinvolti, a Preganziol e Crocetta del Montello. Disagi sulle strade ma problemi ancora più pesanti per chi oggi si è spostato in treno per guasti e inconvenienti tecnici riconducibili proprio alla formazione di ghiaccio sui binari. Difficoltà sulla linea Venezia-Udine, in particolare tra Treviso e Conegliano, qui siamo nel capoluogo della marca il tabellone all’interno della stazione segnalava ritardi fino a 100 minuti per i convogli da e per Venezia udine Trieste Belluno e Bologna, ma per alcune destinazioni i tempi si sono allungati anche di 175 o 305 minuti. Ritardi di oltre mezz’ora o treni cancellati pure alla stazione di Castelfranco come documentato in un post dal sindaco di Asolo Mauro Migliorini. Problemi tecnici poi sulla linea Venezia-Padova,Bologna-Venezia e sul nodo di Verona e soprattutto sulla Venezia-Vicenza. Caos alla stazione di Padova dove chi arriva racconta l’odissea del viaggio – Intervistati STEFANO MARCON (Presidente Provincia Treviso) (Servizio di Francesca Bozza)


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