12/12/2022 VENEZIA – Baby gang, bullismo, contrasto allo spaccio di droga, reati stradali e sicurezza urbana: questi alcuni degli argomenti che verranno trattati nel corso formativo alla polizia locale. Progetto voluto da Regione e Anci Veneto || 100 mila euro stanziati dalla Regione, 5000 agenti della polizia locale del veneto, 26 giornate di corso. Parte così il 15 dicembre il progetto formativo: saranno trattati argomento quali il bullismo, i reati relativi al codice stradale, la sicurezza urbana ed il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Obiettivo è quello di dare gli strumenti necessari perché svolgano la meglio la loro attività. “Il ruolo della polizia locale – spiega Mario Conte, presidente Anci veneto e le aspettative della Comunità è sempre più elevata. E’ quindi giusto che questi uomini e queste donne che indossano una divisa abbiano un livello di formazione quanto più elevato possibile”.Formazione che deve raggiungere tutti i comuni anche quelli più piccoli perché il livello possa essere uguale in tutti i corpi di polizia locale del veneto.”Gli agenti afferma l’assessore regionale a Territorio, Cultura, Sport e Sicurezza Cristiano Corazzari, svolgono un lavoro di straordinaria importanza e hanno bisogno di avere una formazione adeguata a fronte dei continuo cambiamento normativi”.L’obiettivo è che possa essere formato almeno il 20 per cento del corpo della polizia locale veneta. Per la regione termina l’assessore Corazzari, la formazione ed il sostengo alle politiche integrate per la sicurezza nel territorio regionale, sono delle priorità – Intervistati MARIO CONTE (Presidente Anci Veneto), CRISTIANO CORAZZARI (Ass. Regionale alla Sicurezza) (Servizio di Daniela Sitzia)
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