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BRUXELLES | CASO REBELLIN IN COMMISSIONE EUROPEA, DA RE: «UNIFORMITA’ SUI REATI STRADALI»

07/12/2022 BRUXELLES – Caso Rebellin: interrogazione alla Commissione Europea. L’Europarlamentare Gianantonio Da Re: «Cooperazione tra Paesi e armonizzazione sui reati stradali» || Si chiede giustizia per Davide Rebellin, facendo leva sulla Commissione Europea e la cooperazione tra Paesi. Il caso dell’ex campione di ciclismo travolto e ucciso il 30 novembre a Montebello Vicentino da un camionista pirata tedesco, all’attenzione della Commissione Europea attraverso un’ interrogazione dell’eurodeputata Stefania Zambelli, firmata anche da Gianantonio Da Re. L’autista alla guida del tir, avrebbe anche dei precedenti in Italia: nel 2001 era stato condannato dal Tribunale di Foggia per essere fuggito dopo un incidente senza prestare soccorso, pena poi dichiarata estinta per decorso del tempo. «Il fatto che ha coinvolto Rebellin – spiega l’europarlamentare Gianantonio Da Re – non può passare inosservato». E a chiedere di far luce sulla morte dell’ex ciclista, anche la senatrice Daniela Sbrollini che ha presentato un’interrogazione Parlamentare al Minisitro delle Infrastrutture e dei Trasporti – Intervistati GIANANTONIO DA RE (Europarlamentare Lega) (Servizio di Luisa Bertini)


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