30/11/2022 MOGLIANO VENETO – Annullata con rinvio dalla Suprema Corte la condanna a 5 anni al minorenne che a marzo 2021 accoltellò Marta Novello. Processo da rifare in Corte d’appello dopo l’accoglimento del ricorso del suo difensore, “sorpreso” l’avvocato della famiglia di Marta. || La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza di condanna a cinque anni di reclusione nei confronti del 16enne che nel marzo di 2021 aggredì a Marocco di Mogliano la studentessa Marta Novello colpendola con 23 coltellate. Il processo in Corte d’appello andrà quindi ripetuto di fronte a una sezione diversa da quella che si è già espressa e tenendo conto dei principi di diritto a cui dovrà ora attenersi il giudice del rinvio. Principi che si potranno leggere solo quando saranno rese note le motivazioni della decisione, adottata accogliendo uno dei motivi di ricorso del difensore del minorenne, l’avvocato Matteo Scussat. Non è dato per ora sapere su quale di questi aspetti si sia concentrata l’attenzione della Suprema Corte e quali potrebbero essere le conseguenze a livello processuale, se marginali o di sostanza. Il giovane, rilasciato ad agosto per un errore burocratico, una mancata notifica, nel frattempo si sarebbe tarsferito all’estero, a Londra. “Sono indubbiamente sorpreso – commenta l’avvocato della famiglia Novello Alberto Barbaro – ma dobbiamo capire esattamente in cosa consista questo annullamento”. Ogni valutazione va rinviata alla lettura delle motivazioni, la nuova udienza in Corte d’appello verrà fissata nei primi mesi del 2023. – Intervistati AVV. MATTEO SCUSSAT – DIFENSORE AGGRESSORE MARTA NOVELLO (Al telefono) (Servizio di Lina Paronetto)


videoid(DqGMvDlVOrg)finevideoid-categoria(a3venezia)finecategoria