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TREVISO | DOPO CANOVA, IL BAILO RILANCIA CON IL GRANDE ARTURO MARTINI

29/11/2022 TREVISO – Archiviata con successo la Mostra del Canova – 60 mila i visitatori – il Bailo annuncia i nuovi appuntamenti da qui al 2024. Il clou a marzo 2023 con la retrospettiva dedicata a un altro grande trevigiano, Arturo Martini. || Sarà la grande scultura di Arturo Martini a segnare il 2023 del Museo Bailo, da marzo a fine luglio. Una retrospettiva che giunge a 30 anni dall’ultima mostra dedicata al genio trevigiano.Trevigianità, di nascita e di adozione, vero fil rouge degli eventi programmati fino a fine 2024 con Antonio Carlini, Giovanni Boldini, Juti Ravenna.Quattro invece le nuove sale monografiche dedicate a Nino Springolo, Lino Selvatico, Giovanni Barbisan e Alberto Martini, quest’ultimo opitergino e rappresentante autentico della Belle Epoque. Molte sue opere arriveranno direttamente da Oderzo.Museo Bailo che quindi riparte dopo la Gloria Trevigiana Canova, forte di un successo non scontato visti i tempi ancora di pandemia.Solo la mostra su Martini si aggira su un budget di 500 mila euro., ma accanto al mondo pubblico c’è quello privato, una sorta di mecenatismo 4.0 perchè la cultura fa economia. – Intervistati LAVINIA COLONNA PRETI (Assessore Cultura Comune Treviso), MARIA SCARDELLATO (Sindaco di Oderzo), MARIO POZZA (Presidente Camera Commercio Treviso Belluno) (Servizio di Cristian Arboit)


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