28/11/2022 LONGARONE – Una mostra del gelato in gran spolvero, che già lancia segnali interessantissimi. Nel quartiere fieristico di Longarone il taglio del nastro della 62° edizione della Mig che rappresenta la storia del gelato, ma soprattutto il futuro. Ricchissimo il calendario di eventi: oggi la presentazione del “gelato rosa” e delle tappe venete del Giro d’Italia 2023. || Migliaia di visitatori alla prima della 62° Mig nella capitale del gelato. Longarone rappresenta la storia del gelato nel mondo, ma soprattutto il futuro ed è nel quartiere fieristico in gran spolvero che si intersecano tradizione e innovazione.Fra gli stand spiccano alta specializzazione e operatività da sempre motori di un settore economico riconosciuto a livello internazionale. L’ha sottolineato il Presidente della Regione Luca Zaia che dopo il tradizionale taglio del nastro ha incontrato volti e braccia dell’eccellenza veneta. Da qui riparte il polo fieristico delle Dolomiti dove spiccano i presupposti per proporre una legge nazionale sul gelato che non c’è.Nel pomeriggio i padiglioni della Fiera si sono tinti di rosa, una sorta di gemelleggio con il Giro d’Italia. Nello stand della Regione Veneto protagonista la Maglia Rosa ufficiale del giro 2023 con la presenza dei campioni delle due ruote e la presentazione delle tre tappe venete: la Pergine Valsugana – Caorle, la Oderzo-Val di Zoldo e la Longarone- Tre Cime di Lavaredo che onorerà il 60° anniversario della tragedia del Vajont. – Intervistati MICHELE DAL FARRA (PRESIDENTE LONGARONE FIERE), ROBERTO PADRIN (PRESIDENTE PROVINCIA DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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