25/11/2022 TREVISO – Oggi 25 novembre la Giornata contro la violenza sulle donne. Tante le iniziative nella Marca per quella che resta una piaga sociale, da Montebelluna a Ponte di Piave. In comune a Treviso depositata la mozione per conferire la cittadinanza onoraria a Samman Abbas, mentre l’Ulss 2 conferma che sono ancora troppe le donne che nascondono le violenze una volta arrivate al pronto soccorso. || Voleva vivere semplicemente la sua vita Samman Abbas, la 18enne di origini pachistane, scomparsa nel 2021, e che secondo l’accusa è stata uccisa dai famigliari per aver rifiutato un matrimonio combinato. Sarebbero suoi i resti recuperati in questi giorni nella campagne di Reggio Emilia.A Samman quindi potrebbe essere conferita la cittadinanza onoraria di Treviso, come prennunciato dal Presidente del Consiglio Comunale Giancarlo Iannicelli nel corso dell’inaugurazione della panchina rossa simbolo della lotta alla violenza di genere all’esterno dell’ingresso principale del Ca’ Foncello.Un simbolo certo, ma non solo visti i tanti – troppi – accessi che ancora si registrano al vicino pronto soccorso. Da qui l’appello del direttore generale. Così come per i furti, servono controlli di vicinato anche per limitare la violenza sulle donne.Iniziative hanno riguardato tutta la Marca, a Montebelluna il flash mob dei bambini della quinta elementare, qui ripresi dall’alto mentre a Ponte di Piave le porte del municipio si sono aperte per fare prevenzione. – Intervistati GIANCARLO IANNICELLI (Presidente Consiglio Comunale Treviso), FRANCESCO BENAZZI (Direttore generale Ulss 2 Marca Trevigiana) (Servizio di Cristian Arboit)


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