25/11/2022 VICENZA – Alta Velocità protagonista di un’assemblea pubblica “infuocata” al Teatro Cà Balbi. RFI e l’amministrazione comunale si sono confrontati con i cittadini: ed emerge un’idea innovativa. Scopriamo quale. || Francesco Rucco indica la strada: per non subire la Tav bisogna partecipare, lavorare per mitigare l’impatto dell’opera, e salvaguardare Vicenza. Ecco perchè ieri al Teatro Cà Balbi è stata organizzata la prima assemblea pubblica sul terzo lotto, quello che guarda ad est, tra Vicenza e Padova. La strategia del Sindaco è quella del verbo condividere: da coniugare al passato, al presente e al futuro.Ma la grande novità è che, nel tratto est, si punta a incanalare il treno in “trincea”, cioè in galleria, sottoterra: questo apre ad un’ipotesi ancora molto teorica, non confermata ma che sarebbe clamorosa: si potrebbe evitare il salto del montone, un cavalcaferrovia alto 15 metri e lungo 2 chilometri. – Intervistati FRANCESCO RUCCO (Sindaco di Vicenza) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)
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