22/11/2022 FELTRE – Si sono tenute oggi le cerimonie per ricordare Salvatore Stefani, il giovane rugbista scomparso tragicamente a seguito di un incidente stradale lo scorso 16 novembre. Salvatore era originario di Mogliano Veneto, ma da anni viveva e lavorava a Feltre, entrambe le comunità hanno voluto celebrarlo. || Il feretro di Salvatore Stefani, per tutti “Totò”, ha raggiunto il campo del Rugby Feltre verso le 11.30, portato in spalla dai suoi compagni di squadra e accompagnato dal suono della cornamusa, un riferimento al suo periodo trascorso in Irlanda dov’era andato per imparare l’inglese.Erano in centinaia, tra parenti, amici e compagni di squadra. Sono rimasti ad attenderlo per quasi un’ora in un silenzio che sembrava irreale, rotto solo dal rumore della pioggia battente. Nessuno parlava, perché di fronte a certi drammi non esistono parole che possano esprimere il dolore dell’ingiustizia. La comunità Feltrina, la cui amministrazione era presente alla cerimonia,si è stretta al dolore dei familiari. Salvatore era un ragazzo come pochi, solare, gentile e generoso, amato e rispettato da tutti a Feltre come a Mogliano Veneto, la sua casa, da cui si era spostato per studiare e giocare a Rugby. La Salma ha raggiunto la sua città natale nel primo pomeriggio, dove il cordoglio è proseguito tra le tantissime persone che l’hanno amato fin dall’infanzia e oggi hanno voluto onorarlo. Totò lascia dietro di sé un vuoto incolmabile, l’ennesima vittima della strada, sottratto all’affetto dei suoi cari, appena ventenne. L’emozione, nelle parole di chi l’ha visto crescere. – Intervistati PAOLO ASPODELLO (PRESIDENTE RUGBY FELTRE), MAURIZIO ZATTA (ASSESSORE ALLO SPORT COMUNE DI FELTRE), DANIELE BOVOLATO (PRESIDENTE RUGBY CLUB MOGLIANO) (Servizio di Redazione Medianordest)
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