22/11/2022 SPINEA – Due omicidi, un suicidio e due giovani orfane. A Spinea è il momento del dolore dopo lo schock per la tragedia familiare di ieri. In queste ore gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’evento che ha scatenato la furia omicida che ha portato al duplice assassinio e al suicidio. || Lo shock e il dolore ma anche la solidarietà attorno alle due ragazzine rimaste improvvisamente senza genitori avvolgono Spinea il giorno dopo il doppio omicidio e il suicidio che hanno sconvolto l’intera comunità.In queste ore gli inquirenti stanno ricostruendo il quadro d’insieme e le motivazioni che possono aver portato al massacro compiuto da Viron Karabollaj, il 41enne albanese che prima di togliersi la vita ha assassinato a coltellate l’ex moglie Vera di 37 e il suo compagno Flonino Merkuri di 23 anni.La gelosia, la mancanza delle figlie, dei problemi economici che avrebbero potuto forse trovare soluzione attraverso del denaro, di cui pare ritenesse avere diritto per una parte, recentemente ricevuto dalla famiglia di Vera come rimborso per un incidente, tra le possibili motivazioni.La solidarietà per le due figlie della coppia sta prendendo forma tra i genitori delle scuole frequentate dalle due ragazzine, a partire da una raccolta di contributi per il funerale.Per Spinea è una ferita che si riapre. A fine settembre un operaio romeno aveva accoltellato a morte la compagna Lilia nel salotto di casa. Nel 2010 Roberta Vanin era stata uccisa con 63 coltellate dall’ex fidanzato. (Servizio di Filippo Fois)


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