22/11/2022 VENEZIA – Cordoglio unanime per la morte di Roberto Maroni, l’ex Ministro e Segretario della Lega è morto nella notte all’età di 67 anni. Insieme a zaia lanciò il sogno dell’autonomia || Era la sera del 17 Settembre, Roberto Maroni da Segretario della Lega a Vicenza per l’assemblea federale. Avrebbe stopppato quella notte le domande incalzanti dei giornalisti sulla presunta mozione di sfiducia nei confronti di Umberto Bossi. Da sempre contrario alle polemiche, dialogante e costrttruttivo, il pontiere Maroni seppe mettere insieme le istanze delle locomotive del nord senza mai cedere all’istinto secessionista.Lo piange la Lega intera oggi e il mondo politico unito. Dalle battaglie sulla sicurezza all’ascolto costante del nord che reclamava spazio . Il sogno dell’autonomia è stata opera sua. Se ne va una delle pagine più importanti della Lega e un amico – scrive l’europarlamentare Tony Da Re. Il miglior ministro Interni ultimi 30 anni, dice Flavio Tosi, suo vice, ricordandogli anni bellissimi aggiunge: era u uomo tutto d’un pezzo. Riservato, pacato, amava la musica, lo ricorda l’assessore Federico Caner, suo vice segretario federaleA ricordarlo oggi anche il sindaco di Treviso Mario Conte, come presidente Anci Veneto all’assemblea di Bergamo: sono certo, scrive Conte, che il suo ricordo rimarrà vivo e la sua figura sarà un grandeesempio per tutti i giovani; si può partire dall’attaccare manifesti ed arrivare a fare il Ministro. Grazie Roberto. Il cordoglio è unanime e in molti casi affidato ai social network. Un animo schietto e sano, un grande interprete della lega, così lo sceriffo Giancarlo Gentilini, non ha mai venduto l’anima, aggiunge : non era un cane che abbaiava alla luna. – Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO), FEDERICO CANER (ASSESSORE TURISMO E AGRICOLTURA REGIONE VENETO) (Servizio di Anna De Roberto)


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