20/11/2022 PEDAVENA – I fondi strutturali di investimento europei danno una mano al turismo. Raddoppia la disponibilità per la Regione Veneto che nella programmazione 2020-2027 potrà contare su 90 milioni di euro da destinare al finanziamento di progetti turistici. Due gli imperativi: destagionalizzare e fare rete. || Tre progetti, 62 imprese turistiche e di servizi, 5 consorzi di valle (sia della zona alta della provincia di Belluno che della Valbelluna), un investimento in attività promozionali che supera il milione e 300 mila euro. Unico comun denominatore: lo sport, elemento di richiamo e di interesse per lo sviluppo turistico del territorio. La Regione ha detto sì ai progetti di rete, capofila il Consorzio Dolomiti Prealpi e Centro Consorzi di Sedico, mirati ad attrarre gente. Lo ha fatto grazie all’opportunità offerta dalla nuova programmazione dei fondi strutturali europei.Fondi raddoppiati che consentiranno di cofinanziare gli interventi delle Dmo sul territorio, Belluno compresa prossima alla trasformazione in Fondazione. L’obiettivo – spiega l’assessore Caner – è una programmazione che punti alla destagionalizzazione, puntando su sostenibilità e accessibilità, cioè pensare a investimenti attenti all’ambiente. – Intervistati FEDERICO CANER (ASSESSORE TURISMO REGIONE VENETO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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