19/11/2022 VENEZIA – Dall’autonomia alle trivelle, fino ai mal di pancia in casa Lega in Veneto, le parole del vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, a Venezia per inaugurare le barriere anti-acqua alta alla Basilica di San Marco. || E’ un Salvini vicepremier ottimista quello dopo l’incontro Meloni-Calderolii di ieri raggiunge la Basilica di San Marco . Ma il suo è un sorriso consapevole della guerra che ci sta dietro. E se Calderoli si dice disponibile anche a riscrivere tutta la bozza avendo avviato il confronto e ascoltando i suggerimenti dei governatori e le richieste di buonsenso, il leader del Carroccio cerca di dettare i tempi, allungatisi di certo rispetto a quanto era stato detto in campagna elettorale. Perplessità di Fratelli d’Italia? Chiacchiere per Salvini, che non vede incompatibilità con il presidenzialismo chiesto dai meloniani. Un Veneto che, a partire da Zaia, mostra la sua contrarietà alle trivelle che vuole il governo.Poi Salvini veste i panni del Ministro delle Infrastrutture e sulle opere in Veneto è chiaro: saranno tante e si correrà in fretta. Tra tutte, la rincorsa ai ritardi per le Olimpiadi Milano-Cortina, che strappano un sospiro anche a lui. Infine, il Salvini strettamente politco. E i continui mal di pancia del Carroccio Veneto, da Marcato a Da Re. Ma sulla eventuale incompatibilità dei consiglieri regionali alla corsa per le segerterie è lapidario – Intervistati MATTEO SALVINI (Vicepremier e Ministro alle Infrastrutture) (Servizio di Nicola Zanetti)

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