17/11/2022 VENEZIA – Pensioni, scatta la rivalutazione a partire dal primo gennaio. Interessati tutti i pensionati veneti. L’adeguamento solo in Veneto pesa sulla finanza pubblica per un miliardo e settecento milioni di euro. || Un veneto su quattro quindi sarà interessato dal meccanismo progressivo di adeguamento delle pensioni, un aumento del 7,3 per cento – fissato con decreto e calcolato sulla base della variazione che si è verificata negli indici dei prezzi al consumo certificati dall’Istat il 3 novembre scorso. Stavolta nel portafogli dei pensionati veneti si vedrà la differenza. La rivalutazione sarà piena, per la fascia di importo complessivo dei trattamenti pensionistici lordi fino a 4 volte il minimo INPS che passa a sua volta da 525 a 563 euro. Di fatto si tratta di una mensilità in più all’anno. L’adeguamento però ha un forte impatto sulle finanze pubbliche. 50 i miliardi da qui ai prossimi anni impegnati a livello nazionale, quasi due finanziarie.Questo significa che sarà difficile partire subito con quota 41. – Intervistati ANTONIO PONE (Direttore Inps Veneto) (Servizio di Cristian Arboit)